«La flessibilità offerta dal SIB è davvero unica»: scoprite di più sui temi dell'apprendimento e dello sviluppo presso l'istituto e incontrate Monique Zahn, al SIB dal 2012 e che recentemente ha assunto un nuovo ruolo come Biodata Resources Support Manager, oltre al suo ruolo di Training Manager.

Congratulazioni per il tuo nuovo ruolo, Monique! Raccontaci un po' del tuo percorso professionale al SIB.

Sono entrata a far parte del gruppo Il SIB CALIPHO a Ginevra nell'ambito del programma di disoccupazione BNF, dove ho ricoperto il ruolo di Quality Manager per quasi 11 anni. Quando la mia posizione a tempo pieno è diventata part-time, sono entrata a far parte del gruppo Comparative Genomics a Losanna per 6 mesi. Quando è stato pubblicato l'annuncio per la posizione di SIB Training Manager a Losanna, ho colto al volo l'opportunità. Nel frattempo, avevo iniziato a lavorare a un progetto di sensibilizzazione. Quindi, a un certo punto, mi sono ritrovata a destreggiarmi tra un lavoro part-time a Ginevra e un altro a Losanna, oltre al progetto LightofEvolution [vedi foto sotto]. Recentemente ho iniziato a lavorare part-time (50%) nel team Biodata Resources (con Séverine Duvaud) a Losanna come responsabile dell'assistenza, continuando nel contempo il mio lavoro nei team Training e Divulgazione.

Cosa ti ha spinto a entrare a far parte del team di Biodata Resources?

In qualità di responsabile della qualità presso neXtProt, ero responsabile della qualità di una singola risorsa. Come responsabile dell'assistenza di Biodata Resources, ora assisto tutte le risorse del SIB nel loro percorso di kaizen [ovvero miglioramento continuo]. Questo non è solo un naturale passo avanti nella mia carriera, ma, metaforicamente parlando, sono passato dall'essere parte di un team che si occupa di una rosa al lavorare con diversi team di giardinieri.

Puoi dirci qualcosa di più sul ruolo del team Biodata Resources?

Ci occupiamo principalmente del coordinamento del portafoglio infrastrutturale sviluppato dall'istituto. La nostra missione è coordinare il processo di selezione al SIB, a livello europeo e mondiale, monitorare i parametri chiave e apportare valore aggiunto alle risorse in termini di usabilità e best practice. Fungiamo anche da punto di accesso a tutte le funzioni di supporto al SIB per queste risorse, dalla comunicazione alla finanza e al sostegno alle sovvenzioni.

Qual è il progetto che ti motiva di più in questo momento nel tuo nuovo ruolo?

Sto valutando la FAIRness delle risorse del SIB, in altre parole sto cercando di determinare se le risorse supportate dal SIB sono reperibili, accessibili, interoperabilie riutilizzabili. Trovo questo progetto motivante perché questi criteri, oltre alla loro qualità e utilità, naturalmente, sono le basi su cui si fondano importanti risorse della bioinformatica.

Cosa ti piace particolarmente al SIB?

Il SIB offre un'ampia varietà di posizioni, il che mi ha permesso di seguire un percorso professionale non lineare. La flessibilità offerta dal SIB è davvero unica: non credo che un altro datore di lavoro mi avrebbe permesso di lavorare contemporaneamente su tre aspetti molto diversi della bioinformatica. L'istituto promuove inoltre l'interazione tra i dipendenti, cosa che apprezzo molto.

Cosa sta facendo particolarmente bene il SIB e cosa potrebbe essere migliorato per promuovere le donne nelle carriere scientifiche?

Nel corso degli anni, ho osservato che ci sono più donne che ricoprono ruoli di leadership, che le donne vengono promosse a posizioni con maggiori responsabilità e che ci sono più notizie che mettono in evidenza le donne e i progetti a cui stanno lavorando al SIB. Sono anche lieta di vedere che la formazione del SIB promuove la diversità e l'equità tra i partecipanti ai corsi del SIB e che il team Outreach è attivo nella promozione delle donne nelle carriere scientifiche. Per quanto riguarda cos'altro si potrebbe fare per promuovere le donne nelle carriere scientifiche, questa è una domanda che riguarda tutti noi.

C'è qualcos'altro che vorresti aggiungere?

Il mio legame con il SIB, prima come membro, poi come dipendente, dura da oltre 23 anni e sono impressionata da come l'istituto si sia evoluto. Sono ansiosa di vedere come si svilupperà il SIB, e la scienza in generale, in futuro.